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venerdì 4 marzo 2011

SUCCESSSI... DALLA SPSAGNA

Il 19 febbraio, presso la Chiesa San Lorenzo – Eboli, si è svolta la cerimonia di premiazione “POETI IN SPAGNA”, all’insegna delle forti emozioni.
Nel corso dell’importante evento sono stati premiati alcuni artisti e poeti inseriti nelle antologie “VERSI DIVERSI, 11” e “DONNA, MISTERO, ARTE, 4” con DIPLOMA ONORIFICO, conferito dal Gruppo Culturale de Espana- Madrid e dal C.C.S.S. – Eboli. Tra i premiati figurano Mario Festa e Linda Stagni.

     A MARIO FESTA
E’ STATO CONFERITO DIPLOMA per le antologie: “VERSI DIVERSI, 11” e “DONNA, MISTERIO, ARTE, 4”
    Motivazione:
MENZIONE DI ELOGIO
    Dobbiamo elogiare i promotori di queste antologie per il loro inesauribile spirito creativo e per la loro perseveranza.


ESSERE

Sogno di…
essere nel tuo tempo,
come gioia,
allegria,
per mandare via
la quotidiana noia;
essere nella tua mente,
come geniale idea,
per risolvere
ogni tuo problema,
vederti serena;
essere in te,
come energia infinita,
per scalare le alte
montagne della vita; 
essere nei tuoi occhi,
come piacevole visione;
essere per te,
sorriso, un valore,
una necessità,
così, solo così
non ti perderei mai, mai.

MARIO FESTA
(POESIA TRATTA DALL’ANTOLOGIA “versi diversi, 11”



A LINDA STAGNI
E’ STATO CONFERITO
DIPLOMA per l’opera
“A UN’AMICA”

Motivazione:
MENZIONE DI ELOGIO
La qualità delle emozioni espresse in questa poesia, mette in risalto le barriere dell’anima, fonde il desiderio e la speranza in un unico sentimento,  trasformando, tramite l’amicizia, il gelido solitario mondo in un luogo tranquillo, pieno di bene.

A UN’AMICA

Non so chi ti ha mandata al momento giusto,
per entrare in punta di piedi nel mio mondo.
Un mondo buio, freddo e solitario,
dove non c’è posto più per un desiderio.
Il desiderio del sole,
del nuovo giorno che nasce.
delle stelle che brillano nel cielo.
Un mondo che di solitudine si pasce,
dove tutto è coperto di un nero velo.
Mia cara amica, spiraglio di luce, sei,
volto conosciuto, tra sconosciuta gente,
una goccia d’acqua,
sull’arida terra del cuore mio,
lo squillo del telefono sull’orlo del pianto.
Lo desideravo da tanto, tu non sai quanto,
sentire la tua voce che mi trae dall’oblio.

                                                Linda Stagni


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