Dobbiamo festeggiare la donna tutti i giorni, non solo l’otto marzo, rispettandola, considerandola giustamente, valorizzandola, aiutandola nel difficile cammino esistenziale.
La donna non è un “oggetto” di piacere, un “corpo” da usare per la promozione sociale o per altri scopi. La donna esplica un ruolo fondamentale nella famiglia e nella società. Ha una sua “dignità” che nessuno può ignorare, calpestare.
La donna deve poter sviluppare compiutamente le proprie potenzialità, realizzarsi per un giusto e dignitoso inserimento nella nostra società.
LE DONNE SONO “PREZIOSI GIOIELLI”, “STUPENDI FIORI”, ARRICCHISCONO E VESTONO DI BELLO IL MONDO.
Tu sei dolce primavera
in pieno inferno,
colore che veste di bello il mondo,
sorriso che rischiara un nero giorno.
Tu sei limpida acqua nel deserto,
preziosità che dà valore alle cose,
cielo che fa volare.
Tu sei luce nel tunnel del pessimismo,
festa che regala allegria,
positiva energia.
Tu sei musica soave
che si ascolta sempre volentieri,
amore che fa vivere.
Tu sei unica…
Tu sei la mia donna,
il mio orgoglio,
il mio “fiore all’occhiello”.
DONNA, POVERA DONNA
Donna, fiore
che profuma
e veste di bello
il mondo,
donna,
fonte di vita,
scrigno di virtù,
sapor di dolcezza,
carezza
di cielo,
tu sei grande,
vali tanto!…
Però, non tutti
comprendono il tuo valor,
nel mondo, ci sono uomini,
che ti considerano
un “oggetto”,
un giocattolo
che diverte.
Donna, povera donna
troppi uomini stupidi
offendono la tua dignità,
ti sfruttano,
ti calpestano,
ti violentano…
Uomini,
che si dicono intelligenti,
ti mettono in croce,
non ti fan sentir “persona”…
Chissà, chissà se un giorno,
in ogni angolo del mondo
splenderà il sole di giustizia?
Chissà, chissà, se crescerà,
ovunque, per te il rispetto,
avrai il posto
che ti spetta?
MARIO FESTA
PENSO ALLE DONNE
Penso alle donne oppresse, sfruttate,
indifese, violentate,
a quelle sole e povere.
Penso alle donne che hanno tanti doveri
ma pochi diritti,
a quelle costrette alla prostituzione.
Penso alle donne che vivono nella disperazione.
piangono in silenzio,
non sanno ribellarsi.
Penso alle donne, alle mamme,
che mettono al primo posto la famiglia,
lottano continuamente.
Penso alle donne
che lavorano intensamente,
in casa e fuori.
Penso alle donne che non hanno una vita facile,
incontrano mille difficoltà,
non riescono a realizzarsi.
Penso alle donne virtuose,
semplici, dolci e gioiose.
Penso alle donne vere…
Mi piacciono queste donne,
perché vestono di bello il mondo.
Penso alle donne che rinunciano ad esser donne,
perché sposano la violenza.
Ho paura di queste donne.
Non dovrebbero esistere,
fanno solo piangere…
MARIO FESTA
ELOGIO
Poesia,
armonia,
dolcezza,
bellezza,
vivo colore,
umano calore,
signorilità,
immensità,
sereno dopo la tempesta,
dolce attesa della festa,
acqua che disseta,
pace che acquieta,
luce, sorriso e allegria,
inesauribile vitale energia,
carezza di luna,
tanta fortuna,
cuore d’oro,
raro prezioso tesoro…
Tutte queste cose sei tu
e anche di più…
Una uguale a te
non nascerà mai più.
MARIO FESTA
ELOGIO ALLA DONNA
Donna, poesia del Creato,
Iddio ti ha donato
preziosi tesori,
stupendi fiori…
Tu splendi del riflesso
della Divina bellezza.
Donna, cuore della vita,
motore del mondo,
tu lavori intensamente,
instancabilmente.
Donna, come il sole
dai calore.
Tu porti luce dov’è il buio,
sorriso dov’è il pianto.
Tu colori il mondo,
dai sapore alla vita.
Fai cose eccezionali,
tanto vali.
Donna sei grande!
Se non ci fossi tu,
tutto sarebbe più brutto.
MARIO FESTA
UNA DONNA
Guardo i tuoi occhi pieni d’amore.
Guardo il tuo viso
segnato dalla stanchezza,
guardo il tuo volto
sgomento e rassegnato.
Pochi e rari ricordi belli
nel tuo passato.
Intorno a te ci sono
alcune gemme preziose
che per te valgono ben tutta una vita.
Solo per loro ti alzi ogni mattina,
e affronti la vita con la testa china.
La spensieratezza della gioventù
per te è durata poco, mia cara,
ma una donna con le tue virtù
lacererà una scia dorata quaggiù.
LINDA STAGNI
DONNE
Il cuore delle donne
è uno scrigno di meraviglie,
e nasconde tesori che aspettano
di essere portati alla luce.
Solo l’amore vero
può trovare la via
che al suo contenuto conduce.
LINDA STAGNI
DONNA
Armonia del creato,
musica che viene dal cielo.
Donna sei tu la speranza del futuro.
Per te si può guardare al domani,
perché hai la vita nelle mani.
Sei il seno sul quale poggia il capo
il bambino addormentato.
Sei l’abbraccio consolatore
nel momento del dolore.
Sei madre, moglie, figlia, amante,
porto sicuro per il tuo amore
che torna a casa dopo un giorno
di lavoro e di sudore.
LINDA STAGNI
A UN’AMICA
Non so chi ti ha mandata al momento giusto,
per entrare in punta di piedi nel mio mondo.
Un mondo buio, freddo e solitario,
dove non c’è posto più per un desiderio.
Il desiderio del sole,
del nuovo giorno che nasce.
delle stelle che brillano nel cielo.
Un mondo che di solitudine si pasce,
dove tutto è coperto di un nero velo.
Mia cara amica, spiraglio di luce, sei,
volto conosciuto, tra sconosciuta gente,
una goccia d’acqua,
sull’arida terra del cuore mio,
lo squillo del telefono sull’orlo del pianto.
Lo desideravo da tanto, tu non sai quanto,
sentire la tua voce che mi trae dall’oblio.
LINDA STAGNI
A PINA
Vorrei che tu, almeno una volta,
potessi sentire dentro al cuore
ciò che ho sentito io,
vivendo insieme
al mio amato bene.
Un amore capace di superare tutte le pene,
far dimenticare il dolore e renderlo più lieve.
Un amore che solo con lo sguardo
faceva sciogliere le liti come neve.
Un amore che come i binari di un treno
scorrono l’uno accanto all’altro
e anche se lontani, non si separano mai.
Un amore che formato da due cuori,
vive di un solo battito,
e la sera, dopo una lunga giornata,
trova ristoro stando vicini sul divano.
Un amore così forte
che invece di finire
cresce sempre di più, a dispetto
anche della morte.
LINDA STAGNI
AI LETTORI
Inviateci le vostre riflessioni sulla condizione della donna nel mondo.
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