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martedì 18 gennaio 2011

SERATA DI SOLIDARIETA'... POETICA MARIO FESTA

EVENTO A SALERNO

UNA SERATA DI SOLIDARIETA’… POETICA DI MARIO FESTA


   Con notevole successo il giorno 28 gennaio si è svolta la manifestazione “UNA SERATA DI SOLIDARIETA’… POETICA DI MARIO FESTA”, presso la sede dell’Accademia “A. Grassi”, via Evelina, Salerno, alle ore 18.30.
La serata ha avuto inizio con i saluti e i ringraziamenti della prof.ssa Raffaella Grassi, Presidente dell’Accademia d’arte e cultura e dell’autore Mario Festa.
Poi è intervenuto Radames Petrone, Presidente dell’A.D.D.I.S- LAB. – “H” di Battipaglia, che ha sottolineato l’impegno artistico, culturale e sociale, soprattutto a favore della LILT (Lega I italiana per la lotta contro i Tumori), dell’amico Mario Festa.
Successivamente è intervenuta la scrittrice Anna Carelli che ha presentato la poetica di Mario Festa, evidenziando che la sua poesia è “semplice” e lineare, ma proprio per questo, arriva direttamente al cuore.
Ha, poi, tratteggiato la sua personalità, affermando che è un uomo sensibile, generoso e altruista, “Cavalier cortese” dall’animo di fanciullo che accoglie con sincerità la poesia che lo predispone a dare e a darsi con vero trasporto agli altri nel tentativo di comunicare i veri valori.
Le brillanti dicitrici Anna Carelli e l’attrice Anna Gallo con professionalità e bravura hanno declamato alcune liriche tratte dai tre libri scritti da Mario Festa:
“UNA VITA… PER ASSUNTA”, “TRA TERRA E CIELO” E “PROGETTO D’AMORE”.
I presenti hanno sottolineato il gradimento delle performance delle artiste con intensi applausi.
Il sottofondo musicale e i brani di musica classica eseguiti con maestria dal giovanissimo pianista Antonio Di Marco hanno determinato una suggestiva magica atmosfera.
Vera rivelazione della serata: il talento in erba Antonio Di Marco, allievo del Conservatorio di Benevento al VI anno, che ha sorpreso e “incantato” il pubblico con le sue esecuzioni ricevendo numerosi e calorosi applausi.

  ALCUNE POESIE DECLAMATE:

INNO A TE

C’è poesia nella tua immensità.
Il tuo sorriso reca soavità.
Fascinosa rosa
tu profumi
più della primavera!
Dolcezza, sapienza,
infinita pazienza,
sensibilità,
virtuosità
scrivono
la tua grandezza.
C’è malinconia
nell’abisso di luce
dei tuoi occhi,
limpidi cristalli di sole…
Problemi,
preoccupazioni,
delusioni
non ti lasciano mai.
Sei sola, troppo sola.
Con la tua piccola barca
devi affrontare
il periglioso mare
della vita.
Ma tu sei forte, forte,
non ti arrendi,
dalle insidie ti difendi,
vai avanti, sempre avanti.
Stella bella,
la tua luce
al bene conduce.
Tu, sei eccezionale,
“preziosità” che tanto vale..
Chi ha la fortuna di conoscerti
non ti dimentica più.
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DUE SOLITUDINI

Due solitudini
nuotano
nella cosmica
immensità…
Due solitudini
abbattono
il muro dell’egoismo,
si aprono…
si cercano,
s’incontrano.
Due solitudini
rompono
il cosmico silenzio,
dialogano…
Due solitudini
si annullano…
Nasce una nuova
“vitale essenza”.
Non c’è più un “io”…
un “tu”.
Ci siamo “noi”…
la tua forza,
la mia forza…
siamo una roccia,
niente ci spaventa.
Noi scriviamo
la più bella poesia
nel libro del tempo.
Noi, cammineremo
“insieme”,
gioiosamente,
per le strade della vita
verso il futuro…

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