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giovedì 1 settembre 2016

GRUPPO FEDE E POESIA

…da TELEDIOCESI

 

 

FEDE e POESIA

30 gennaio 2016 | Archviato in: Dalla provincia,In evidenza | Scritto da: Patrizia De Mascellis | Versione stampabile Versione stampabile
 Contribuire, attraverso la poesia, alla rinascita della nostra società, che vive una profonda crisi economica, politica e di valori. Questa la finalità del progetto “Fede e Poesia” ideato dai poeti Linda Stagni e Mario Festa che hanno deciso di dar vita al gruppo per favorire la divulgazione della poesia etico – religiosa.
“I poeti di “buona volontà” – spiegano i promotori-che desiderano con la poesia contribuire alla “costruzione di un uomo nuovo” per favorire la rinascita della nostra società, possono aderire al gruppo “FEDE E POESIA” con liriche che dedichino particolare attenzione alla famiglia cellula fondamentale della società attualmente in grave crisi culturale”.
La rinascita della società è legata alla “salvezza” della famiglia-prosegue Mario Festa-la famiglia si “salva” adeguandosi ai tempi nuovi, nel rispetto del piano di Dio e riscoprendo i valori perenni su cui essa si basa.
Le poesie in linea con lo spirito del Progetto, saranno pubblicate sul blog: www.mariofestapoeta.blogspot.com
BLOG 27 APRILE 2016

POETI PER UNA BUOVA UMANITA'

AUGURI A TUTTE LE MAMME DEL MONDO!...

GRUPPO "FEDE E POESIA",  IDEATO DA LINDA STAGNI E MARIO FESTA
Blog 3 marzo 2017

MADONNA SANTA DEI DOLORI
di Fulvia – marconi - Ancona

Mi tremano le mani e cerco aiuto,
non riconosco il viso sullo specchio
che mi costringe, come un fiore secco,
a ricercare linfa da sorbire.
Un alito di pietra chiuso in petto
e il mondo indifferente s’allontana,
mi resta in mano un piccolo rosario
della Madonna Santa dei Dolori.
Quei grani che torturo tra le dita,
come assorbiti dalla pelle stanca,
arrivano diritti fino al cuore
mutando il sangue in perle di speranza.
Madonna Santa dei Dolori, ascolta,
con voce ch’è un sospiro volto al cielo,
con occhi solo pieni di memorie,
Ti chiedo ancora un refolo di vita.
Ma se mordendo l’ultimo respiro
la mente mia potrà sembrar confusa,
che non si compia adesso il mio volere
ma il preferire Tuo sempre succeda.
E dunque, Santa Madre dei Dolori,
tenendomi per mano con dolcezza,
veglia il mio abbraccio con sorella morte
cullandomi in ricordi lieti e belli.
Ancora Teco, mano nella mano,
Madonna Santa dei Dolori nostri
dipingi la paura col sorriso
aprendomi la strada al Paradiso.

  BLOG 9 GENNAIO 2017
SEGNALAZIONE SPECIALE-  POESIA RELIGIOSA
“Santuario S. Maria della Speranza” – Battipaglia (SA)

conferita alla poetessa GIOVANNA DANIELE
poesia: LA FONTE DELLA SALVEZZA

4^ ED. CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “PREMIO CITTA’ DI BATTIPAGLIA” - 2016


LA FONTE DELLA SALVEZZA
di Giovanna Daniele   - San Sosti (COSENZA)

BRAMA LA VITA NEL SUO NIDO
SMEMBRATO
DA UN SILENZIO INQUIETE
PARE UN RAGNO TRA RINSECCHITI RAMI
IN ATTESA DI NUOVO NUTRIMENTO .


COLMA E' L'ARCA DI TRAVAGLI ED ANSIE
I SUOI PASSI AVANZANO
ESULI E VAGANTI
COME I GORGHEGGI DI UN USIGNOLO
TRA TREMANTI CANNETI


PERCHE' TI AFFANNI DONNA IN QUESTO CAMMINO ?
E' SOLO UN PEREGRINAR DI AMAR LOCUSTE
COME UNO SCIAME INTRECCIATO DA PIAGHE.

PERCHE' TI AFFANNI UOMO IN QUESTO CAMMINO ?
E' SOLO UN SOFFRIR DI EFFIMERI RESPIRI
COME CALENDULE RECISE  ALL'ALBA .

ATTINGI DALLA FONTE DELLA SALVEZZA
ED IL CAMMINO SARA' PERPETUIO
FECONDO ED OPULENTO
DI LUCE DIVINA
COME UNA SANGUIGNA VITE
OBLIATA DALLE TENEBRE
COME UN URLO PLACANTE DAL CIELO
CHE INFERVORI SMUNTI ANIMI
DI NUOVA VITA.


BLOG 5 GENNAIO 2017
…PER NON DIMENTICARE (GIORNATA DELLA MEMORIA:
 27 GENNAIO)

Umanità ostaggio del male (in memoria della Shoah)
di Daniela Cecchini

Umanità ostaggio del male.
Occulta orrore, per poi restituirlo:
impietosa replica.
Sterile spirale
dell'infinita cronaca di vita.
Torbide anime
cercano assoluzione
nel tormento dei rimorsi.
Troppe storie taciute,
dimenticate.
La memoria, rapida, si dissolve.
Nessuna lezione
dal cruento passato.
Candido sangue
dell'olocausto offeso,
ove specchi riflettono
il medesimo flagello.
Mentre noi,
protagonisti delle nostre miserie,
laviamo la coscienza
con incerte scintille
di Humana Pietas.

Da Sinestesie dell'io (La Caravella Editrice)
Daniela Cecchini  




BLOG 5 GENNAIO 2017

 Maddalena De Fazio - San Giorgio a Cremano

O Maria,
Madonna mia
che ci guardi da lassù,
stendi su di noi il tuo velo
e per noi prega Gesu.

 BLOG 7 OTTOBRE 2016

COME CERCHI NELL’ACQUA
di Linda Stagni – Battipaglia /SA)

Come un sasso
nella tacita acqua
di uno stagno, genera
uno dopo l’altro,
cerchi sempre più grandi,
così nel nostro cuore
gettando un piccolo seme d’amore,
giungerà a chi è vicino,
poi un po’ più lontano,
fino ad abbracciare tutti i fratelli
ai confini del mondo,
senza distinzione di razza e di colore,
per poterci prendere tutti per mano.

SENZA DIO
di Mario Festa – Battipaglia SA)

Senza Dio,
avanzano gli umani deserti,
c’è un vuoto,
che non si riempie,
scende la notte desolante,
inaridisce il cuore,
non genera amore,
divampa il fuoco dell’odio.
Senza Dio,
nasce la confusione,
la vita è disperazione,
non c’è futuro,
tutto si perde,
anche la speranza.BLOG 4 AGOSTO 2016

!MARIA, MADRE NOSTRA
di Linda Stagni – Battipaglia

Maria, madre nostra,
Figlia del Padre,
Madre del Figlio,
Sposa dello Spirito Santo,
Tu sei speranza
e rifugio per noi esuli.
Sotto il Tuo manto,
o Madre,
proteggici dagli attacchi
del maligno,
così un giorno potremo,
se ne saremo degni,
riunirci lassù,
nel Tuo seno, insieme
al misericordioso  Gesù.                   

Poesie tratte dalla silloge “COLORIAMO LA VITA”, di Linda Stagni e Mario Festa, Edizioni Ripostes







BLOG 17 SETTEMBRE 2016-09-17


RESPIRO DI GRAZIA
Andrea Salomone  - Battipaglia

                                              
Respiro di grazia riempie il tempo,
m'inondo dei profumi della vita
che sgorgano copiosi dall'Eterno
immergendomi tutto in Lui,
estatiche nenie mi possiedono
innalzandomi verso la Luce.
Nutrimi, Sommo Creatore,
della Tua pace,
entra con potenza in me,
fa' che io voli con Te
lungo i percorsi del Tuo amore infinito
poiché vorrei divenire esempio di limpida umiltà.

      

BLOG 1 SETTEMBRE 2016

Lampione
di MARIA MONZOLILLO - Montecorvino Pugliano (SA)

Resta
con i suoi
occhi
pallidi,
nelle sere
annebbiate,
perse
tra i solchi dell'anima.
Sii
il lampione
fulgente
che la illumina,
la dolce
brezza
del mattino
che migra
fra i tetti.
Sii
il suono
d'arpa
che varca
il suo sguardo,
la sinfonia
mai ascoltata,
il tulipano
che le parla
nel silenzio
casto
della notte.
Sii
la tenera
stella
marina
che s'inabissa
con lei.

BLOG 2O LUGLIO 2016

LE OMBRE DELLA VITA
di Maddalena De Fazio - San Giorgio a Cremano

Son luci alla ribalta,
son sogni ormai lontani,
son mani che si tendono,
son volti che tu ami.
Si tingono di rosso
al sole del tramonto,
assorbono il nero
del buio più profondo.
Son angeli o fantasmi
son le ombre della vita
per sempre ci accompagnano
allorché non sia finita.

DEDICATO  ALLA  MADONNA
di Daniela Megna – Albinia  (GR)

 

L’anima è ingorda di affetto,

la mente è alla ricerca di un sogno perduto.

Sei stata testimone di un dolore,

che ti ha lacerata ma non sconfitta.

Quante storie perse nel tempo infinito,

che racchiudi nel tuo mantello,

porti conforto ai deboli

per i forti un esempio di coraggio.

Con stupore hai assistito al volgersi

degli eventi

lungo i bordi di un dolore

che ha trafitto un’anima.

E sei stata testimone del suo cammino,

l’hai guidata fino a te

e ora un arcobaleno di luce infinita

rischiara il suo buio sudario.

Assistimi nel tempo che non ha fine,

perché non cada nel precipizio

dell’incertezza

e i giorni saranno nostri compagni.

Una cornice fatta di fiori sorreggerà il tuo sorriso

e saranno le stelle a

specchiarsi nella luce del tuo silenzio.

BLOG  3 GIUGNO 2016


PAROLE DI FUOCO


di Diana Stanescu  - Battipaglia (SA)

Ti accenderò ogni giorno
un fuoco di parole...
Tu verrai ad accarezzarlo
a mia insaputa...
Sì Sarà qualcosa di irreale
senza confronti...
Come una sorgente cristallina nel deserto
brucerà un tempo...
Poi, si spegnerà!
Ma io continuerò ad accenderlo,
giorno dopo giorno,dalla cenere!

BLOG 19 MAGGIO 2016




G 29 MAGGIO 2016

CLAUDIO VOTINO - LIVORNO

Una spiga di grano
tutto racchiude
Grano per Grano
Unisce in un Solo Corpo
La Spiga
che cresce Fino al dono totale di se’
Quando è tutta matura
Come una Sposa per il Suo Sposo.
È tutta farina
non ci sono più parti
Un unico Corpo
Forgiato Dal Fuoco
è subito Pane
e poi sarà
Corpo
di Cristo


BLOG 7 MAGGIO 2016


RICORDO
(per la festa della mamma)


Francesco Mulè – Vallecrosia (IM)

Carezze d’infinito amore
sguardi di pacati cieli
i nostri sogni stretti sul tuo petto.

Odore d’infinito affetto
in stanze allietate dal sole;
erano storie dette come gioco,

amate e calde come fuoco;
erano l’ore con te madre
dipinte assai di tutta la tua essenza.

E mare e ciel la tua presenza
ci  regalava tutti i giorni;
e tanto dolce fino a tarda sera,

eri l’eterna primavera,
assai splendente come stella.
Non cessano i tuoi occhi, al par del sole,

d’illuminar, come Dio vuole,
la nostra strada, i nostri passi,
Madre dal cuore grande e ognor clemente.

Madre, tutta dolcezza,
tutta tenerezza!

Vallecrosia, 9 maggio 2010 – ore 18,13

  
 BLOG 16 APRILE 2016

Adorazione del SS. Sacramento
di Mario Senatore - Salerno

Nell’ombra silente
di fulgida Luce accecante,
Mistero mi prende
e domanda m’incanta:
come può
un breve cerchio dorato 
contenere l’immenso 
del vuoto e del tempo?

Come può versarsi 
e giungere al cuore 
sottile rivolo
di acqua divina,
che disseta e rinfranca 
l’anima mia avvizzita?

Come può
il mio guardo lontano
vederti vicino
e bearsi di tanto splendore?

Nel silenzio Tu canti e sussurri.
Con mute parole
mi parli, 
mi guardi,
e il mio cuore
si tuffa nel tempo…,
torna bambino,
si colma di gioia,
gioca, leggero,
nel cielo infinito.

 


 BLOG 25 FEBBRAIO 2016
CROCE CRUDELE
di ELENA MANEO - MESTRE
I miei occhi nuotano
in un mare di lacrime
trascinandosi dietro
strisce di dolore
insopportabile,
per quel tuo corpo
ucciso da una croce crudele.
Ad assaggiare il vino
di un color rubino,
affogano petali
di una rosa umana
amara come il tuo destino.
Il corpo non c'è più,
ma io ti rimarrò sempre fedele
 mio Gesù.                                              
                                                              

IL MIRACOLO

di PAOLA PIZZO – MONFALCONE (GORIZIA)

 

Con trepidazione, fiducia,

         speranza,

da tutto il mondo accorsi

in quel sacro luogo i fedeli

un segno aspettavano.

Un melodioso canto,

che dall’anima veniva,

nell’aria si librò,

corale espressione di chi

è della vita vittima.

Mi rimbalzò nel cuore

una commozione repentina.

Da anni ormai le preghiere

         -pensai-

erano inascoltate.

Un raggio di sole inatteso

la nuvola nera, che

incombeva nel cielo,

         squarciò.

Una stella di luce

il campanile illuminò.

Giorni dopo le notizie dicevano

di una guarigione avvenuta.

Ma per me, in quel momento,

era accaduto un vero miracolo,

per il rapimento dell’anima

e l’apertura del cuore.

Di questo mai nessuno

nulla avrebbe saputo.

Forse, i miracoli avvengono

in silenzio, senza clamore,

         inspiegabilmente,

ogni giorno, in ogni luogo,

se sappiamo ritrovare

         in noi

della fede il sentiero.


23 febbraio 2010 – ore 17,25


BLOG  8 GIUGNO 2016

AMICO


di Daniela Cecchini - Roma

Riferimenti  improbabili ora.
Interruzione di scena
improvvisa, silenziosa, pudica.
Vuoto immenso,
percorso interrotto, defraudato.
Riesco a respirare
La scia del tuo tabacco.
L’onirico supera la materia,
plana lieve,
restituisce la tua impalpabile figura
nella nebbia dei ricordi.
Sicurezza ostentata,
dominatore
delle tue debolezze
nella vita ed oltre la vita.
Parole scolpite sul marmo restano,
nei giorni che verranno
inesauribile memoria.

LOG 10 MARZO 2016

PADRE PIO
di Enzo Fucci - Tufara di Montesarchio (BN)

Dita di mano
che ci indica
il sentiero
che porta
alla maestra  via.

Mani giunte
per pregare,
con stimmate
attive e gocciolanti
pronte a benedire.

Mani che danno
senza chiedere,
a folle immense,
senza ricevere
altro che iniquità
e disprezzo dai superiori.

Mani pronte al perdono
per le offese ricevute.
Mani, semplici mani
rugose e consumate
mani di un Santo.

Franca Fichfach  - Trieste

Accogli la mia supplica
Signore......
in essa ho riposto tutto ciò
che nella mia vita
mi è più caro ,più importante.
Confido nel tuo aiuto
Signore....
ed ogni volta ne ho avuto il doppio e
chiedo solo cose futili ,
ho riguardo a chiedere di più.
Esaudisci il mio desiderio
Signore...
non è denaro che chiedo ,
nè fama nè immortalità
ma ne ho bisogno e
tu sei l'unico che sa.
Ti ho fatto una grande richiesta Signore........
se ti  è possibile esaudirla ,
se secondo te la merito ,
se credi che sia
giunta l'ora giusta.....
ti prego...Signore
fammi dono dell'amore
unico e puro che
tu solo e solo tu
hai in serbo per noi.

 

BLOG 13 MARZO 2016

 

CARO GESU’


GIORDANO ANNA
Battipaglia (SA)

Quante domande vorrei farti.
Tu sai tutto di me: dei miei pianti,
dei miei sogni dei tristi risvegli.
Ti ho pregato tanto nei momenti bui
quando pensavo di non farcela;
di darmi la forza.
Ma c’è stata sempre nel mio cuore
la certezza che mi stavi vicino
dandomi il coraggio di andare avanti.
Allora capisco a chi sono rivolte le
mie domande e so già la risposta.
Ognuno prenda la sua croce e mi
segua, come hai fatto tu col Padre Tuo.
Gesù mio sia fatta la Tua volontà.

BLOG 2 SETTEMBRE 2016

Per il Santo Padre
                         ( Giovanni Paolo   II)
di GIUSEPPE BENNARDO – S. PIETRO IN G. (CS)
 
Non ci lasciare Padre,
fà che ancora una volta, riusciamo a sentire la tua dolce voce e vedere nei tuoi occhi quella grande luce che sembra volersi spegnere, mentre la gente incredula tace.
I giovani, che sono stati il Tuo gregge, non riescono a darsi pace, nel vedere il buon Pastore che non può parlare, Tu che con le Tue parole hai saputo farti amare da tutte quelle persone che adesso ti sono vicine per pregare il buon Dio che lontano da loro ti vuol portare.
Ma Tu non hai più niente da dimostrare, non hai più niente da dare, più di quanto hai dato, vivendo una vita nella sofferenza e nel dolore.
No, non sforzarti più mio Santo Padre, non sforzarti più per farti capire, quel grido che adesso ti si strozza in gola, andrà lo stesso lontano e più lontano ancora.
Non lasciarci Padre,
non lasciare che nessuno possa cancellare, quello che Tu hai saputo costruire, per quei giovani che solo Tu sei riuscito a capire.
Padre forse solo adesso hai finito di soffrire, ti ameremo per sempre, come Tu ci hai amato “con tutto il cuore”.

BLOG 2O LUGLIO 2016

LE OMBRE DELLA VITA
di Maddalena De Fazio - San Giorgio a Cremano

Son luci alla ribalta,
son sogni ormai lontani,
son mani che si tendono,
son volti che tu ami.
Si tingono di rosso
al sole del tramonto,
assorbono il nero
del buio più profondo.
Son angeli o fantasmi
son le ombre della vita
per sempre ci accompagnano
allorché non sia finita.

DEDICATO  ALLA  MADONNA
di Daniela Megna – Albinia  (GR)

 

L’anima è ingorda di affetto,

la mente è alla ricerca di un sogno perduto.

Sei stata testimone di un dolore,

che ti ha lacerata ma non sconfitta.

Quante storie perse nel tempo infinito,

che racchiudi nel tuo mantello,

porti conforto ai deboli

per i forti un esempio di coraggio.

Con stupore hai assistito al volgersi

degli eventi

lungo i bordi di un dolore

che ha trafitto un’anima.

E sei stata testimone del suo cammino,

l’hai guidata fino a te

e ora un arcobaleno di luce infinita

rischiara il suo buio sudario.

Assistimi nel tempo che non ha fine,

perché non cada nel precipizio

dell’incertezza

e i giorni saranno nostri compagni.

Una cornice fatta di fiori sorreggerà il tuo sorriso

e saranno le stelle a

specchiarsi nella luce del tuo silenzio.

BLOG  3 GIUGNO 2016


PAROLE DI FUOCO


di Diana Stanescu  - Battipaglia (SA)

Ti accenderò ogni giorno
un fuoco di parole...
Tu verrai ad accarezzarlo
a mia insaputa...
Sì Sarà qualcosa di irreale
senza confronti...
Come una sorgente cristallina nel deserto
brucerà un tempo...
Poi, si spegnerà!
Ma io continuerò ad accenderlo,
giorno dopo giorno,dalla cenere!

BLOG 19 MAGGIO 2016



COME UN TULIPANO
di Fulvia Marconi - Ancona

… E vola la farfalla e cerca il fiore
nel cielo ormai di tulle a primavera.
La coccinella con regal livrea
al pesco in fiore regge il bel mantello.
Profuma l’aria già di buon odore
e s’ode di lontano, oltre l’altura,
il chiacchierio d’una campana in festa
terso richiamo per pensier d’amore.
E pure il cinguettio dei mille uccelli
innamorati dell’amor del cielo,
avvinti ad un sol ricciolo di brezza
innalzano la lode al Dio del sole.
In questo sfolgorare di colori
c’è il rosso tulipano abbandonato,
in mezzo a mille spighe di quel grano
che risaltare fanno il suo colore.
La vita è breve di quel rosso fiore
che flette il lieve stelo al dolce tocco
del venticello che con armonia
gli si concede in cento e più carezze.
E come il fiore nato a primavera,
Colui che sorge dopo la Sua morte,
presenza una e sola … Dio dell’ incanto
vuol colorare questa nostra vita.
Colore rosso è il sangue ch’ha versato,
ed ogni volta muore e ancor rinasce
e fra le spighe pane che ci ha dato,
ci benedice con l’ulivo in mano.



BLOG 4 MAGGIO 2016
DIVINO MIETITORE
Giovanna Daniele – San Sosti (CS)
Non tentennare scendi
con la tua canna
melata ed accesa.
Non tentennare nella tua potenza
vieni ad indorare i torti agresti
che  serpeggiano in vie
tormentose come fiele nel sangue.
Non tentennare scendi col tuo olio salvifico
ungi le fonti vitree
come il peccato nel suo anfratto
spennella il tuo moto celeste
come onde cieche nella bruma del mare
incenerisci nel tuo ruggito
la polvere e il sangue di cavalli
le angosce e le spade di uomini
le grida di donne e le urla di madri.
Percuoti le colpe avvinghiate ai loro cuori
con il tuo bastone fiorito
come su di un manto di foglie acerose.
Non tentennare nella tua pietà
squarcia le arterie dia loro piedi
e dissolvili  come sospiri erranti
nell’oblio eterno.

BLOG 29 MAGGIO 2016

CLAUDIO VOTINO - LIVORNO

Una spiga di grano
tutto racchiude
Grano per Grano
Unisce in un Solo Corpo
La Spiga
che cresce Fino al dono totale di se’
Quando è tutta matura
Come una Sposa per il Suo Sposo.
È tutta farina
non ci sono più parti
Un unico Corpo
Forgiato Dal Fuoco
è subito Pane
e poi sarà
Corpo
di Cristo


BLOG 7 MAGGIO 2016


RICORDO
(per la festa della mamma)


Francesco Mulè – Vallecrosia (IM)

Carezze d’infinito amore
sguardi di pacati cieli
i nostri sogni stretti sul tuo petto.

Odore d’infinito affetto
in stanze allietate dal sole;
erano storie dette come gioco,

amate e calde come fuoco;
erano l’ore con te madre
dipinte assai di tutta la tua essenza.

E mare e ciel la tua presenza
ci  regalava tutti i giorni;
e tanto dolce fino a tarda sera,

eri l’eterna primavera,
assai splendente come stella.
Non cessano i tuoi occhi, al par del sole,

d’illuminar, come Dio vuole,
la nostra strada, i nostri passi,
Madre dal cuore grande e ognor clemente.

Madre, tutta dolcezza,
tutta tenerezza!

Vallecrosia, 9 maggio 2010 – ore 18,13

  
 BLOG 16 APRILE 2016

Adorazione del SS. Sacramento
di Mario Senatore - Salerno

Nell’ombra silente
di fulgida Luce accecante,
Mistero mi prende
e domanda m’incanta:
come può
un breve cerchio dorato 
contenere l’immenso 
del vuoto e del tempo?

Come può versarsi 
e giungere al cuore 
sottile rivolo
di acqua divina,
che disseta e rinfranca 
l’anima mia avvizzita?

Come può
il mio guardo lontano
vederti vicino
e bearsi di tanto splendore?

Nel silenzio Tu canti e sussurri.
Con mute parole
mi parli, 
mi guardi,
e il mio cuore
si tuffa nel tempo…,
torna bambino,
si colma di gioia,
gioca, leggero,
nel cielo infinito.

 


 BLOG 25 FEBBRAIO 2016
CROCE CRUDELE
di ELENA MANEO - MESTRE
I miei occhi nuotano
in un mare di lacrime
trascinandosi dietro
strisce di dolore
insopportabile,
per quel tuo corpo
ucciso da una croce crudele.
Ad assaggiare il vino
di un color rubino,
affogano petali
di una rosa umana
amara come il tuo destino.
Il corpo non c'è più,
ma io ti rimarrò sempre fedele
 mio Gesù.                                              
                                                              

IL MIRACOLO

di PAOLA PIZZO – MONFALCONE (GORIZIA)

 

Con trepidazione, fiducia,

         speranza,

da tutto il mondo accorsi

in quel sacro luogo i fedeli

un segno aspettavano.

Un melodioso canto,

che dall’anima veniva,

nell’aria si librò,

corale espressione di chi

è della vita vittima.

Mi rimbalzò nel cuore

una commozione repentina.

Da anni ormai le preghiere

         -pensai-

erano inascoltate.

Un raggio di sole inatteso

la nuvola nera, che

incombeva nel cielo,

         squarciò.

Una stella di luce

il campanile illuminò.

Giorni dopo le notizie dicevano

di una guarigione avvenuta.

Ma per me, in quel momento,

era accaduto un vero miracolo,

per il rapimento dell’anima

e l’apertura del cuore.

Di questo mai nessuno

nulla avrebbe saputo.

Forse, i miracoli avvengono

in silenzio, senza clamore,

         inspiegabilmente,

ogni giorno, in ogni luogo,

se sappiamo ritrovare

         in noi

della fede il sentiero.


23 febbraio 2010 – ore 17,25


BLOG  8 GIUGNO 2016

AMICO


di Daniela Cecchini - Roma

Riferimenti  improbabili ora.
Interruzione di scena
improvvisa, silenziosa, pudica.
Vuoto immenso,
percorso interrotto, defraudato.
Riesco a respirare
La scia del tuo tabacco.
L’onirico supera la materia,
plana lieve,
restituisce la tua impalpabile figura
nella nebbia dei ricordi.
Sicurezza ostentata,
dominatore
delle tue debolezze
nella vita ed oltre la vita.
Parole scolpite sul marmo restano,
nei giorni che verranno
inesauribile memoria.

LOG 10 MARZO 2016

PADRE PIO
di Enzo Fucci - Tufara di Montesarchio (BN)

Dita di mano
che ci indica
il sentiero
che porta
alla maestra  via.

Mani giunte
per pregare,
con stimmate
attive e gocciolanti
pronte a benedire.

Mani che danno
senza chiedere,
a folle immense,
senza ricevere
altro che iniquità
e disprezzo dai superiori.

Mani pronte al perdono
per le offese ricevute.
Mani, semplici mani
rugose e consumate
mani di un Santo.

Franca Fichfach  - Trieste

Accogli la mia supplica
Signore......
in essa ho riposto tutto ciò
che nella mia vita
mi è più caro ,più importante.
Confido nel tuo aiuto
Signore....
ed ogni volta ne ho avuto il doppio e
chiedo solo cose futili ,
ho riguardo a chiedere di più.
Esaudisci il mio desiderio
Signore...
non è denaro che chiedo ,
nè fama nè immortalità
ma ne ho bisogno e
tu sei l'unico che sa.
Ti ho fatto una grande richiesta Signore........
se ti  è possibile esaudirla ,
se secondo te la merito ,
se credi che sia
giunta l'ora giusta.....
ti prego...Signore
fammi dono dell'amore
unico e puro che
tu solo e solo tu
hai in serbo per noi.

 

BLOG 13 MARZO 2016

 

CARO GESU’


GIORDANO ANNA
Battipaglia (SA)

Quante domande vorrei farti.
Tu sai tutto di me: dei miei pianti,
dei miei sogni dei tristi risvegli.
Ti ho pregato tanto nei momenti bui
quando pensavo di non farcela;
di darmi la forza.
Ma c’è stata sempre nel mio cuore
la certezza che mi stavi vicino
dandomi il coraggio di andare avanti.
Allora capisco a chi sono rivolte le
mie domande e so già la risposta.
Ognuno prenda la sua croce e mi
segua, come hai fatto tu col Padre Tuo.
Gesù mio sia fatta la Tua volontà.


BLOG 2 SETTEMBRE 2016

Per il Santo Padre
                         ( Giovanni Paolo   II)
di GIUSEPPE BENNARDO – S. PIETRO IN G. (CS)
 
Non ci lasciare Padre,
fà che ancora una volta, riusciamo a sentire la tua dolce voce e vedere nei tuoi occhi quella grande luce che sembra volersi spegnere, mentre la gente incredula tace.
I giovani, che sono stati il Tuo gregge, non riescono a darsi pace, nel vedere il buon Pastore che non può parlare, Tu che con le Tue parole hai saputo farti amare da tutte quelle persone che adesso ti sono vicine per pregare il buon Dio che lontano da loro ti vuol portare.
Ma Tu non hai più niente da dimostrare, non hai più niente da dare, più di quanto hai dato, vivendo una vita nella sofferenza e nel dolore.
No, non sforzarti più mio Santo Padre, non sforzarti più per farti capire, quel grido che adesso ti si strozza in gola, andrà lo stesso lontano e più lontano ancora.
Non lasciarci Padre,
non lasciare che nessuno possa cancellare, quello che Tu hai saputo costruire, per quei giovani che solo Tu sei riuscito a capire.
Padre forse solo adesso hai finito di soffrire, ti ameremo per sempre, come Tu ci hai amato “con tutto il cuore”.
Blog 4 ottobre 2016

Mondo capovolto
di Maddalena De Fazio - San Giorgio a Cremano

Cristianità
pilastro dovrebbe essere di questa nostra società
Ma è forse Dio
che vuole ciò che succede in questo mondo crudele?
E’ forse Dio
che vuole si sparga sangue nelle piazze, nelle vie?
E’ Dio
che, dopo aver sacrificato il proprio figlio per la nostra salvezza,
ha affermato nel suo Verbo che l’uomo deve uccidere?
Che! Forse Dio
ha premiato Caino per punire Abele?
E a Te Cristo
quanti chiodi ben più grossi stiamo conficcando nelle Tue carni
e  nel Tuo povero cuore straziato?
Qual capovolgimento è mai questo?
O mio Dio,
quanto soffri per tutto questo scempio
in un mondo così diverso dai tuoi disegni divini.




 
 


























 









2 commenti:

  1. grazie per tutti!!!
    bacci
    mi piace molto la publicazione!!!
    :)

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  2. Blog eccezionale il cui contenuto esalta i Veri Valori della vita oggi, purtroppo, dimenticati da molti.

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